SriChinmoy.org
it More about Sri Chinmoy
x

Meditazione e contemplazione

La concentrazione dà il messaggio della vigilanza,
La meditazione dà il messaggio della vastità,
La contemplazione dà il messaggio dell’inseparabile unità.

Se meditiamo su una qualità specifica, come la luce, la pace o la beatitudine, oppure se meditiamo in modo astratto sull'Infinità, l'Eternità o l'Immortalità, sentiremo sempre dentro di noi un treno espresso che corre in avanti. Meditiamo sulla pace, la luce o la beatitudine mentre il treno espresso si muove costantemente: la nostra
mente è calma e silenziosa nella vastità dell'Infinità, ma vi è un movimento, il treno si muove senza fine verso la meta. Noi immaginiamo la meta e la meditazione ci conduce là. Nella contemplazione non è così. Nella  contemplazione sentiamo profondamente in noi l'universo intero e la meta più lontana. Sentiamo che teniamo dentro di noi l'universo intero con tutta la sua luce, pace, beatitudine e verità infinite; non vi è pensiero, né
forma, né idea. Nella contemplazione tutto si confonde in un flusso di coscienza. Nella nostra più elevata contemplazione sentiamo di non essere nient'altro che la coscienza stessa, siamo uno con l'Assoluto, mentre,
durante la meditazione più elevata, nella nostra coscienza c'è un movimento dinamico in avanti, siamo pienamente consapevoli di quello che sta accadendo nel mondo interiore ed esteriore, ma non ne siamo influenzati. Anche nella contemplazione non siamo influenzati da ciò che succede nel mondo interiore ed esteriore: la nostra intera esistenza è divenuta parte integrante dell'universo che portiamo profondamente dentro di noi.