Nella primavera del 1970, su invito dell'allora segretario generale U Thant, Sri Chinmoy iniziò a condurre meditazioni bisettimanali alle Nazioni Unite. Queste meditazioni non religiose sono aperte a tutto il personale, ai delegati e ai rappresentanti delle organizzazioni non-governative.
Domanda: Pensi che i diplomatici ottengano qualcosa di speciale dai tuoi incontri che sia particolarmente utile al proprio lavoro?
Sri Chinmoy: Spero davvero che ottengano pace nella mente. Mi sembra che tutti gli esseri umani abbiano tutto tranne che pace nella mente. I delegati affrontano i problemi del mondo, quindi ciò di cui hanno bisogno prima di tutto, per quanto posso vedere, è pace nella mente. Quando vengono a pregare con noi e diventano una cosa sola con noi, sentono davvero questa pace; poi quando tornano nei rispettivi uffici, possono risolvere i problemi che hanno dovuto affrontare, con nuova luce, nuova ispirazione, nuova aspirazione e nuova illuminazione.
NOI CREDIAMO e sosteniamo che ogni uomo ha la potenzialità di raggiungere la Verità Ultima. Crediamo anche che l'uomo non può rimanere e non rimarrà imperfetto per sempre. Ogni uomo è uno strumento di Dio. Quando l'ora suona, ogni singola anima ascolta i dettami interiori di Dio. Quando l'uomo ascolta Dio, le sue imperfezioni si trasformano in perfezioni, la sua ignoranza in conoscenza, la sua mente indagatrice in luce rivelatrice e la sua incerta realtà in Divinità che tutto realizza.
MOTTO DI SRI CHINMOY: LA MEDITAZIONE DI PACE ALLE NAZIONI UNITE
Sri Chinmoy ha tenuto molti discorsi e conferenze sugli ideali delle Nazioni Unite. Durante i suoi incontri settimanali, ha anche risposto a molte domande e risposte. Tutti questi sono stati successivamente pubblicati in volumi come Flame-Waves e A Garland of Nation-Souls.
Lavorare alle Nazioni Unite non è come lavorare in qualsiasi altro luogo. Lavorare alle Nazioni Unite, servire le Nazioni Unite a qualsiasi titolo, sia nel ruolo più alto che in quello più basso, è un onore supremo.
Le Nazioni Unite non sono solo un edificio; le Nazioni Unite sono la casa dell'umanità. La nobile visione delle Nazioni Unite è che apparteniamo tutti a una famiglia mondiale di unità, amante della pace. Questa visione, alla fine trasformerà il volto e il destino del mondo.
Sri Chinmoy
Per 50 anni Sri Chinmoy: The Peace Meditation at the United Nations ha sponsorizzato una serie continua di conferenze, concerti, mostre pittoriche e altri programmi a sostegno degli obiettivi e della visione delle Nazioni Unite, e queste meditazioni e attività continuano ancora oggi.
Sri Chinmoy ha anche svolto un ruolo attivo nelle attività interreligiose presso le Nazioni Unite, come la Giornata mondiale di preghiera, le colazioni di preghiera interreligiose, i sette minuti di silenzio, le Giornate mondiali della gratitudine e le Giornate internazionali del Ringraziamento.
"In materia di pace mondiale, per me le Nazioni Unite sono ancora di gran lunga il migliore strumento divino, non importa quante persone prive di aspirazione ci siano, non importa quante cose poco sagge vengano fatte ogni giorno da coloro che lavorano Nazioni Unite, con le Nazioni Unite e per le Nazioni Unite, dal più alto [in carica] al più umile. Se le Nazioni Unite falliscono completamente, allora non credo che nessuna organizzazione o istituzione mondiale avrà mai successo. Il sogno delle Nazioni Unite, la visione delle Nazioni Unite, la realtà delle Nazioni Unite, provengono dall'Altissimo, l'Altissimo Assoluto. Per l'instaurazione della pace nel mondo, ONU il tempio, ONU il santuario, ONU il cuore e ONU l'anima non hanno eguali. Le Nazioni Unite non sono un semplice edificio; le Nazioni Unite sono un serbatoio di Luce divina per la manifestazione della Pace nel mondo."
"Ci sono molte cose che le Nazioni Unite possono insegnarci a condividere, ma vorrei menzionare quattro cose principali: il messaggio della fiducia, il messaggio del prendersi cura, il messaggio dell'unità nella diversità, e infine il messaggio della pace universale. Ogni nazione è unica a modo suo."
"Le Nazioni Unite sono un simbolo dell'anelito interiore dell'uomo, dell'unità interiore. Esteriormente i membri delle Nazioni Unite commettono errori. Ancora una volta, se commettiamo errori ciò non significa che non arriveremo mai alla Verità. No, gli errori sono semplicemente gradini nella scala del nostro progresso interiore. Se abbiamo un impulso interiore a fare la cosa giusta, a crescere nella cosa giusta, a realizzare il divino dentro di noi, arriverà un momento in cui diverremo strumenti perfetti di Dio. Quindi non possiamo giudicare l'ONU dal suo aspetto attuale. Non possiamo giudicare l'ONU da ciò che ci ha già offerto. Possiamo solo giudicare l'ONU dalla sua profonda promessa, la sua promessa che un giorno inonderà il mondo con una pace sconfinata."